"Voglio fare un confronto qui della difficoltà di scelta all'interno del BDSM. Spero che si capisca che questo é soltanto un esercizio e dunque soggeto a sbagli. Ogni miglioramento è benvenuto.
Proviamo a immaginarci come clienti in un negozio di souvenir, a guardare tutti quegli oggetti, ognuno con una caratteristica personale, un dettaglio che attira l'attenzione, qualcosa che li rende speciale.
Sono tanti, di varie dimensioni e stili, tutti attraenti per le sue caratteristiche uniche, tuttavia, non possiamo prendere tutti, non possiamo possiedere tutti.
Bisogna scegliere, utilizzando un qualsiasi criterio ed ecco la nostra sfida!
Spesso i criteri più ovvio eliminano già alcune possibilità: troppo grande, troppo piccolo, troppo pesante, troppo leggero ...
Cerchiamo allora basandoci sull' affinità, qualcosa che componga bene l'ambiente, che si adeque bene a quello che gia abbiamo e amiamo, ma...
Anche il diverso può attrarre, piccole differenze e variazioni sono una nuova sfida, aumentano la difficoltà della scelta, percepire nelle differenze quello che può essere simili, dopo tutto, non serve essere il tutto il contrario di ciò che sapiamo e apprendiamo a gestire, parliamo qui di piccole differenze, un nuovo tocco, nuovi approcci di ciò che noi amiamo tanto.
Diventiamo disorientati, riduciamo la lista, ma prima o poi noi la ripensiamo di qua e di la e cosi la cambiamo e ricambiamo.
Osserviamo di più, cerchiamo di capire meglio, dobbiamo scavare di più, per fare una scelta più interessante e coerente.
Alcuni pezzi hanno dei piccoli difetti, ma sono così belli ... e allora pensiamo: " Nulla che dei piccoli tocchi di quà e di la non possono risolvere!" .
Altre soffrono di abbandono o perchè sono state usate male, ma chi ha l'occhio vigile, percepisce la bellezza e la raffinatezza di tale oggeto e sa che con qualche giusta cura il pezzo riprende la sua lucentezza, la vita.
Qualche altro oggeto ad' occhio saltano, brillano, sono magnetiche, perfette, sarebbe certamente la nostra prima scelta, ma basta un piccolo tocco più potente e si spezzano... Delusione ...
Un cliente più esperto ha più familiarità con le trappole, e con un naso più raffinato prossegue sempre la sua ricerca.
Tante volte, il nostro oggeto preferito è impossibile di avere in quel momento. Ci vuole pazienza, in attesa di una nuova opportunità per creare spazio e le condizioni per poi si, poter averlo tra i nostri beni.
Alcune pezze, sono ancora nuove di zecca e brillano di tanto splendore, ma a loro tante volte manca ancora la ricchezza che dà il tempo, resta sapere allora se possiamo permetterci di fare da questo pezzo un oggetto migliore, dopo tutto, essi sono quelli che richiedono più cure e attenzione, senon si perdono e si rompono facilmente...
Alcuni pezzi hanno sofferto il contrario, molte mani incurante lo hanno già danneggiato, hanno bisogno di più cure, un tocco speciale per aiutarli a riprendere la vecchia e giusta forma.
Alcune, hanno avuto l'uso diversificato di quello a cui erano destinate, hanno deviato il suo utilizzo,tazze di cristallo che diventano bichieri, gioelli che diventano fermacarte, libri che fanno l'appogio agli tavoli... E ' giusto riportarle al loro universo, tanto abusate ma che non ha mai perso la fede.
E 'importante nella scelta cercare di capire se noi davvero possiamo essere utile, se vogliamo veramente rendere giustizia al pezzo acquisito e seabbiamo spazio e risorse da dedicarli.
Quando si fanno scelte sbagliate, e questi possono avere vari motivi (tempo, opportunità, preparazione, condizione, spazio, ecc.), possiamo danneggiare il pezzo, rovinargli la lucentezza, e tutto ciò che lo rende speciale.
E 'come pezzi di marcia, se uniamo le parti sbagliate, genera solo stress e perdita di tutta la macchina.
E' importante notare che,con le dovute modificazioni, sto parlando di scelte che servono a Doms e a Subs. In questo "negozio" complesso, lasciamo passare troppa robba, ci perdiamo un casino di belle opportunità e facciamo scelte difficili soggetti a errori e successi.
Certo, mi lasciai scappare qualcosa, ma questo dimostra come la scelta è difficile e non sempre, nn riuscire ad'essere scelti non vuol dire che non sei all'altezza, al contrario, spesso si ripiange per di poter scegliere il nostro souvenir preferito.
Tutto ha il suo momento giusto, l'ora giusta, la pazienza è una virtù molto apprezzata nel BDSM, nel frattempo, il lavoriamo ... Presto sarà la nostra volta di possedere il souvenir più ambito."
Dom Eros
Proviamo a immaginarci come clienti in un negozio di souvenir, a guardare tutti quegli oggetti, ognuno con una caratteristica personale, un dettaglio che attira l'attenzione, qualcosa che li rende speciale.
Sono tanti, di varie dimensioni e stili, tutti attraenti per le sue caratteristiche uniche, tuttavia, non possiamo prendere tutti, non possiamo possiedere tutti.
Bisogna scegliere, utilizzando un qualsiasi criterio ed ecco la nostra sfida!
Spesso i criteri più ovvio eliminano già alcune possibilità: troppo grande, troppo piccolo, troppo pesante, troppo leggero ...
Cerchiamo allora basandoci sull' affinità, qualcosa che componga bene l'ambiente, che si adeque bene a quello che gia abbiamo e amiamo, ma...
Anche il diverso può attrarre, piccole differenze e variazioni sono una nuova sfida, aumentano la difficoltà della scelta, percepire nelle differenze quello che può essere simili, dopo tutto, non serve essere il tutto il contrario di ciò che sapiamo e apprendiamo a gestire, parliamo qui di piccole differenze, un nuovo tocco, nuovi approcci di ciò che noi amiamo tanto.
Diventiamo disorientati, riduciamo la lista, ma prima o poi noi la ripensiamo di qua e di la e cosi la cambiamo e ricambiamo.
Osserviamo di più, cerchiamo di capire meglio, dobbiamo scavare di più, per fare una scelta più interessante e coerente.
Alcuni pezzi hanno dei piccoli difetti, ma sono così belli ... e allora pensiamo: " Nulla che dei piccoli tocchi di quà e di la non possono risolvere!" .
Altre soffrono di abbandono o perchè sono state usate male, ma chi ha l'occhio vigile, percepisce la bellezza e la raffinatezza di tale oggeto e sa che con qualche giusta cura il pezzo riprende la sua lucentezza, la vita.
Qualche altro oggeto ad' occhio saltano, brillano, sono magnetiche, perfette, sarebbe certamente la nostra prima scelta, ma basta un piccolo tocco più potente e si spezzano... Delusione ...
Un cliente più esperto ha più familiarità con le trappole, e con un naso più raffinato prossegue sempre la sua ricerca.
Tante volte, il nostro oggeto preferito è impossibile di avere in quel momento. Ci vuole pazienza, in attesa di una nuova opportunità per creare spazio e le condizioni per poi si, poter averlo tra i nostri beni.
Alcune pezze, sono ancora nuove di zecca e brillano di tanto splendore, ma a loro tante volte manca ancora la ricchezza che dà il tempo, resta sapere allora se possiamo permetterci di fare da questo pezzo un oggetto migliore, dopo tutto, essi sono quelli che richiedono più cure e attenzione, senon si perdono e si rompono facilmente...
Alcuni pezzi hanno sofferto il contrario, molte mani incurante lo hanno già danneggiato, hanno bisogno di più cure, un tocco speciale per aiutarli a riprendere la vecchia e giusta forma.
Alcune, hanno avuto l'uso diversificato di quello a cui erano destinate, hanno deviato il suo utilizzo,tazze di cristallo che diventano bichieri, gioelli che diventano fermacarte, libri che fanno l'appogio agli tavoli... E ' giusto riportarle al loro universo, tanto abusate ma che non ha mai perso la fede.
E 'importante nella scelta cercare di capire se noi davvero possiamo essere utile, se vogliamo veramente rendere giustizia al pezzo acquisito e seabbiamo spazio e risorse da dedicarli.
Quando si fanno scelte sbagliate, e questi possono avere vari motivi (tempo, opportunità, preparazione, condizione, spazio, ecc.), possiamo danneggiare il pezzo, rovinargli la lucentezza, e tutto ciò che lo rende speciale.
E 'come pezzi di marcia, se uniamo le parti sbagliate, genera solo stress e perdita di tutta la macchina.
E' importante notare che,con le dovute modificazioni, sto parlando di scelte che servono a Doms e a Subs. In questo "negozio" complesso, lasciamo passare troppa robba, ci perdiamo un casino di belle opportunità e facciamo scelte difficili soggetti a errori e successi.
Certo, mi lasciai scappare qualcosa, ma questo dimostra come la scelta è difficile e non sempre, nn riuscire ad'essere scelti non vuol dire che non sei all'altezza, al contrario, spesso si ripiange per di poter scegliere il nostro souvenir preferito.
Tutto ha il suo momento giusto, l'ora giusta, la pazienza è una virtù molto apprezzata nel BDSM, nel frattempo, il lavoriamo ... Presto sarà la nostra volta di possedere il souvenir più ambito."
Dom Eros
"Voglio fare un confronto qui della difficoltà di scelta all'interno del BDSM. Spero che si capisca che questo é soltanto un esercizio e dunque soggeto a sbagli. Ogni miglioramento è benvenuto.
Proviamo a immaginarci come clienti in un negozio di souvenir, a guardare tutti quegli oggetti, ognuno con una caratteristica personale, un dettaglio che attira l'attenzione, qualcosa che li rende speciale.
Sono tanti, di varie dimensioni e stili, tutti attraenti per le sue caratteristiche uniche, tuttavia, non possiamo prendere tutti, non possiamo possiedere tutti.
Bisogna scegliere, utilizzando un qualsiasi criterio ed ecco la nostra sfida!
Spesso i criteri più ovvio eliminano già alcune possibilità: troppo grande, troppo piccolo, troppo pesante, troppo leggero ...
Cerchiamo allora basandoci sull' affinità, qualcosa che componga bene l'ambiente, che si adeque bene a quello che gia abbiamo e amiamo, ma...
Anche il diverso può attrarre, piccole differenze e variazioni sono una nuova sfida, aumentano la difficoltà della scelta, percepire nelle differenze quello che può essere simili, dopo tutto, non serve essere il tutto il contrario di ciò che sapiamo e apprendiamo a gestire, parliamo qui di piccole differenze, un nuovo tocco, nuovi approcci di ciò che noi amiamo tanto.
Diventiamo disorientati, riduciamo la lista, ma prima o poi noi la ripensiamo di qua e di la e cosi la cambiamo e ricambiamo.
Osserviamo di più, cerchiamo di capire meglio, dobbiamo scavare di più, per fare una scelta più interessante e coerente.
Alcuni pezzi hanno dei piccoli difetti, ma sono così belli ... e allora pensiamo: " Nulla che dei piccoli tocchi di quà e di la non possono risolvere!" .
Altre soffrono di abbandono o perchè sono state usate male, ma chi ha l'occhio vigile, percepisce la bellezza e la raffinatezza di tale oggeto e sa che con qualche giusta cura il pezzo riprende la sua lucentezza, la vita.
Qualche altro oggeto ad' occhio saltano, brillano, sono magnetiche, perfette, sarebbe certamente la nostra prima scelta, ma basta un piccolo tocco più potente e si spezzano... Delusione ...
Un cliente più esperto ha più familiarità con le trappole, e con un naso più raffinato prossegue sempre la sua ricerca.
Tante volte, il nostro oggeto preferito è impossibile di avere in quel momento. Ci vuole pazienza, in attesa di una nuova opportunità per creare spazio e le condizioni per poi si, poter averlo tra i nostri beni.
Alcune pezze, sono ancora nuove di zecca e brillano di tanto splendore, ma a loro tante volte manca ancora la ricchezza che dà il tempo, resta sapere allora se possiamo permetterci di fare da questo pezzo un oggetto migliore, dopo tutto, essi sono quelli che richiedono più cure e attenzione, senon si perdono e si rompono facilmente...
Alcuni pezzi hanno sofferto il contrario, molte mani incurante lo hanno già danneggiato, hanno bisogno di più cure, un tocco speciale per aiutarli a riprendere la vecchia e giusta forma.
Alcune, hanno avuto l'uso diversificato di quello a cui erano destinate, hanno deviato il suo utilizzo,tazze di cristallo che diventano bichieri, gioelli che diventano fermacarte, libri che fanno l'appogio agli tavoli... E ' giusto riportarle al loro universo, tanto abusate ma che non ha mai perso la fede.
E 'importante nella scelta cercare di capire se noi davvero possiamo essere utile, se vogliamo veramente rendere giustizia al pezzo acquisito e seabbiamo spazio e risorse da dedicarli.
Quando si fanno scelte sbagliate, e questi possono avere vari motivi (tempo, opportunità, preparazione, condizione, spazio, ecc.), possiamo danneggiare il pezzo, rovinargli la lucentezza, e tutto ciò che lo rende speciale.
E 'come pezzi di marcia, se uniamo le parti sbagliate, genera solo stress e perdita di tutta la macchina.
E' importante notare che,con le dovute modificazioni, sto parlando di scelte che servono a Doms e a Subs. In questo "negozio" complesso, lasciamo passare troppa robba, ci perdiamo un casino di belle opportunità e facciamo scelte difficili soggetti a errori e successi.
Certo, mi lasciai scappare qualcosa, ma questo dimostra come la scelta è difficile e non sempre, nn riuscire ad'essere scelti non vuol dire che non sei all'altezza, al contrario, spesso si ripiange per di poter scegliere il nostro souvenir preferito.
Tutto ha il suo momento giusto, l'ora giusta, la pazienza è una virtù molto apprezzata nel BDSM, nel frattempo, il lavoriamo ... Presto sarà la nostra volta di possedere il souvenir più ambito."
Eros o Dom, pubblicato su blog: Observando o BDSM
http://www.facebook.com/topic.php?topic=441&uid=129327983771316#!/profile.php?id=100001381401340
Proviamo a immaginarci come clienti in un negozio di souvenir, a guardare tutti quegli oggetti, ognuno con una caratteristica personale, un dettaglio che attira l'attenzione, qualcosa che li rende speciale.
Sono tanti, di varie dimensioni e stili, tutti attraenti per le sue caratteristiche uniche, tuttavia, non possiamo prendere tutti, non possiamo possiedere tutti.
Bisogna scegliere, utilizzando un qualsiasi criterio ed ecco la nostra sfida!
Spesso i criteri più ovvio eliminano già alcune possibilità: troppo grande, troppo piccolo, troppo pesante, troppo leggero ...
Cerchiamo allora basandoci sull' affinità, qualcosa che componga bene l'ambiente, che si adeque bene a quello che gia abbiamo e amiamo, ma...
Anche il diverso può attrarre, piccole differenze e variazioni sono una nuova sfida, aumentano la difficoltà della scelta, percepire nelle differenze quello che può essere simili, dopo tutto, non serve essere il tutto il contrario di ciò che sapiamo e apprendiamo a gestire, parliamo qui di piccole differenze, un nuovo tocco, nuovi approcci di ciò che noi amiamo tanto.
Diventiamo disorientati, riduciamo la lista, ma prima o poi noi la ripensiamo di qua e di la e cosi la cambiamo e ricambiamo.
Osserviamo di più, cerchiamo di capire meglio, dobbiamo scavare di più, per fare una scelta più interessante e coerente.
Alcuni pezzi hanno dei piccoli difetti, ma sono così belli ... e allora pensiamo: " Nulla che dei piccoli tocchi di quà e di la non possono risolvere!" .
Altre soffrono di abbandono o perchè sono state usate male, ma chi ha l'occhio vigile, percepisce la bellezza e la raffinatezza di tale oggeto e sa che con qualche giusta cura il pezzo riprende la sua lucentezza, la vita.
Qualche altro oggeto ad' occhio saltano, brillano, sono magnetiche, perfette, sarebbe certamente la nostra prima scelta, ma basta un piccolo tocco più potente e si spezzano... Delusione ...
Un cliente più esperto ha più familiarità con le trappole, e con un naso più raffinato prossegue sempre la sua ricerca.
Tante volte, il nostro oggeto preferito è impossibile di avere in quel momento. Ci vuole pazienza, in attesa di una nuova opportunità per creare spazio e le condizioni per poi si, poter averlo tra i nostri beni.
Alcune pezze, sono ancora nuove di zecca e brillano di tanto splendore, ma a loro tante volte manca ancora la ricchezza che dà il tempo, resta sapere allora se possiamo permetterci di fare da questo pezzo un oggetto migliore, dopo tutto, essi sono quelli che richiedono più cure e attenzione, senon si perdono e si rompono facilmente...
Alcuni pezzi hanno sofferto il contrario, molte mani incurante lo hanno già danneggiato, hanno bisogno di più cure, un tocco speciale per aiutarli a riprendere la vecchia e giusta forma.
Alcune, hanno avuto l'uso diversificato di quello a cui erano destinate, hanno deviato il suo utilizzo,tazze di cristallo che diventano bichieri, gioelli che diventano fermacarte, libri che fanno l'appogio agli tavoli... E ' giusto riportarle al loro universo, tanto abusate ma che non ha mai perso la fede.
E 'importante nella scelta cercare di capire se noi davvero possiamo essere utile, se vogliamo veramente rendere giustizia al pezzo acquisito e seabbiamo spazio e risorse da dedicarli.
Quando si fanno scelte sbagliate, e questi possono avere vari motivi (tempo, opportunità, preparazione, condizione, spazio, ecc.), possiamo danneggiare il pezzo, rovinargli la lucentezza, e tutto ciò che lo rende speciale.
E 'come pezzi di marcia, se uniamo le parti sbagliate, genera solo stress e perdita di tutta la macchina.
E' importante notare che,con le dovute modificazioni, sto parlando di scelte che servono a Doms e a Subs. In questo "negozio" complesso, lasciamo passare troppa robba, ci perdiamo un casino di belle opportunità e facciamo scelte difficili soggetti a errori e successi.
Certo, mi lasciai scappare qualcosa, ma questo dimostra come la scelta è difficile e non sempre, nn riuscire ad'essere scelti non vuol dire che non sei all'altezza, al contrario, spesso si ripiange per di poter scegliere il nostro souvenir preferito.
Tutto ha il suo momento giusto, l'ora giusta, la pazienza è una virtù molto apprezzata nel BDSM, nel frattempo, il lavoriamo ... Presto sarà la nostra volta di possedere il souvenir più ambito."
Eros o Dom, pubblicato su blog: Observando o BDSM
http://www.facebook.com/topic.php?topic=441&uid=129327983771316#!/profile.php?id=100001381401340
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